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STAMPO PER RAVIOLI MOD. LUSSO / RAVIOLI STAMP MAKER CUTTER LUXURY MODEL

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RAVIOLI STAMP MAKER CUTTER- LUXURY MODEL

These ravioli stamp maker cutter - available in square and round versions - are made of aluminum. The wooden handle offers a comfortable and secure grip. The fluted sides easily penetrate the dough, ensuring a precise cut.

Ravioli are one of Italy's gastronomic masterpieces. They appear in every region under different names: ravioli, agnolotti, tordelli, anolini, marubini, pansotti, cappellacci, agnolotti, maccaruni, cauzuni.
The first written presence of Ravioli comes from the Middle Ages, when Giovanni Boccaccio cite them among the foods that please the "Bengodi Land" (an imaginary place of lust).

In the fourteenth century, then, ravioli are mentioned in the letters of Francesco di Marco Datini, a merchant from Prato and, shortly after, the recipe - as we know it today - appears in the Venetian manuscript "Libro per cuoco".
From the chronicles, we also know that the success of ravioli reached Rome during 1500s: Bartolomeo Sappi, a famous Renaissance chef, served them on the occasion of the Conclave in 1549.

Italian ravioli became popular all over the world after the First World War: canned ravioli were pioneered by the Italian Army and this version will later be marketed on a global scale by Heinz and Buitoni.

Nowadays, Ravioli still represent Italy's top festive food: they are traditionally made at home by using simple tools that families pass by from one generation to the other.

FEATURES:
- aluminum frame
- natural wood handle

DIMENSIONS:
- square: 4x4cm
- round: ø 5cm







Questi stampi per ravioli - disponibili nella versione quadrata e rotonda - sono realizzati in alluminio. Il manico di legno offre una presa comoda e sicura. I lati scanalati penetrano facilmente nella pasta, assicurando un taglio preciso.

I Ravioli rappresentano uno dei capisaldi dell'ossatura gastronomica italiana. Presenti su tutto il territorio nazionale con nomi diversi (ravioli, agnolotti, tordelli, anolini, marubini, pansotti, cappellacci, agnolotti, maccaruni, cauzuni...), la loro storia si perde nella notte dei tempi: la prima testimonianza scritta è di Boccaccio, che li cita fra i cibi presenti nel Paese del Bengodi.

Nel quattordicesimo secolo, poi, i ravioli sono menzionati nelle lettere di Francesco di Marco Datini, mercante di Prato e, poco dopo la ricetta - per come la conosciamo oggi - fa la sua comparsa nel manoscritto veneziano "Libro per cuoco".
Dalle cronache, sappiamo inoltre che il successo dei ravioli raggiunge Roma intorno al 1500: Bartolomeo Sappi, importante cuoco rinascimentale, li serve cotti in brodo di pollo al conclave del 1549.

La fama dei ravioli si diffonde in tutto il mondo durante la Prima Guerra Mondiale, grazie alle razioni di ravioli in scatola servite all'Esercito Italiano. Questa versione sarà successivamente commercializzata da Heinz e Buitoni che contribuiranno alla loro popolarità su scala globale.

Tuttora i ravioli sono considerati i protagonisti delle feste: il rito della preparazione rimane lo stesso da sempre e si serve di strumenti semplici, che le famiglie conservano con cura e si tramandano di generazione in generazione.

CARATTERISTICHE:
- telaio in alluminio
- manico in legno naturale

DIMENSIONI:
- quadrato: 4x4cm
- tondo: ø 5cm